L’emergenza ha portato nuovamente alla luce l’importanza di ridurre la burocrazia e dotarsi di iter più semplici e pratici. L’Italia deve diventare più agile e veloce se vuole essere realmente competitiva in Europa e tornare a correre.
Non a caso il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte sta lavorando da tempo a un Decreto semplificazioni, insieme al ministro dell’economia e finanze Roberto Gualtieri.
Tuttavia mi preme ricordare che proprio sulle semplificazioni c’è però un ampio lavoro che la Commissione finanze alla Camera ha già svolto, relativo alla semplificazione fiscale, al sostegno alle attività economiche e alle famiglie, e al necessario contrasto dell’evasione fiscale.
Si tratta di una proposta di legge che solo in parte è confluita nel Decreto Crescita e di cui ho voluto informare lo stesso presidente Conte e il ministro Gualtieri, ritenendo che possa essere materiale essenziale per il Decreto che stanno mettendo a punto.
È un lavoro già pronto che auspico venga usato e messo quindi a frutto dal Governo.
Come presidente della commissione sono pronto a fornire su tale aspetto tutto il supporto necessario all’esecutivo, con la speranza che partendo dallo stesso Decreto Semplificazioni, si torni alla necessaria e indispensabile centralità dell’attività parlamentare.