I 600mila euro ottenuti dalla Regione Lazio per la messa in sicurezza del Pontone sono già stati inseriti nel bilancio comunale di Itri e a fine estate verranno utilizzati per la fondamentale pulizia del torrente. Me lo ha assicurato il commissario prefettizio alla guida dell’ente locale, Francesco Del Pozzone, in un articolato e piacevole confronto che ho avuto oggi con lui, mettendomi ancora una volta a disposizione per fornire tutto il supporto possibile al Comune. Il Pontone ha già causato una vittima e troppe volte prodotto devastazione, con terreni e abitazioni invase dall’acqua. Eventi del genere non devono ripetersi e da tempo sto lottando affinché il torrente venga messo in sicurezza. I lavori a fine estate sono solo un primo passo. Il commissario mi ha anche assicurato che il progetto definitivo per la messa in sicurezza, affidato dal Comune di Itri come ente capofila a una società di consulenza, verrà completato al massimo entro luglio e gli ho già chiesto di convocare il Comitato, per vedere insieme quel progetto, trovando in tal senso collaborazione. Per quanto riguarda invece i problemi legati ai pozzi privati e quelli conseguenti relativi all’approvvigionamento idrico e alla qualità di quell’acqua, sempre dal commissario ho saputo che uno dei proprietari dei pozzi non ha ancora permesso all’Asl di effettuare i prelievi, aggiungendo però che quando verranno ultimate le analisi si terrà una riunione con la Regione Lazio per decidere come procedere su quell’infrastruttura creata da privati e relativa a un bene pubblico come l’acqua. L’impegno sul territorio prosegue e quello di mettere aree tanto affascinanti quanto delicate in sicurezza resta per me una priorità.